La poetica che ci ha guidati nell’ideazione e programmazione di questa nuova edizione del Festival nasce dalla volontà di indagare frammenti della realtà contemporanea, attraverso l’arte della danza in dialogo con i differenti linguaggi dello spettacolo.
Abbiamo osservato il mondo della danza italiana ed europea, con le sue memorie ed eredità, il suo presente e le sue forme nascenti e abbiamo cercato di pensare ad un Festival capace di creare sinergie e opportunità di incontro; un Festival che è voluto e pensato anche per coinvolgere ed includere chi abita le pieghe più nascoste e spesso fragili della società. Per questo motivo due serate della kermesse sono dedicate interamente alla “danza inclusiva”: la loro realizzazione nasce dalla collaborazione con due importanti associazioni del territorio che possono vantare una decennale esperienza nell’utilizzo della danza come mezzo comunicativo ed educativo in favore delle persone con una disabilità.
Certamente non poteva mancare lo spazio Kids, con spettacoli di danza per famiglie e per un pubblico giovane.
Il Festival mantiene la volontà di rendere i luoghi urbani spazi performativi, nell’ottica di coinvolgere attivamente la città.
Abbiamo voluto proporre eventi e spettacoli in nuovi spazi e nuovi luoghi permettendo ad AbanoDanza di radicarsi in maniera più incisiva sul territorio. Anche quest’anno presenteremo una notte della danza, un Gran Ballo Finale che vuole essere un momento di condivisione tra il pubblico, gli artisti e una città come Abano Terme, capace di colorare le sue strade con performance e spettacoli.
Federico Barbierato Sindaco di Abano Terme
Michela Allocca Assessore alla Cultura
Luciano Padovani Direttore artistico
Un programma ricco di prime nazionali e regionali, di eventi speciali (presentazioni, speech, incontri), appuntamenti per i più giovani e spettacoli di danza inclusiva, realizzati con persone diversamente abili. Un festival che scopre nuovi luoghi, che mette in relazione gli artisti e il pubblico, AbanoDanza Fesitval, luogo di condivisione di esperienze.
Il festival è sostenuto da: Ministero della Cultura, Regione Veneto, Comune di Abano Terme, Provincia di Padova. In collaborazione con le reti nazionali Legami, Scena Diffusa.